sabato 9 febbraio 2008

Magia della musica

Canto perché nella musica c’è il mondo.
Canto quando ho bisogno di compagnia,
quando sorridere alla vita è faticoso,
sorrido pensando ad una vecchia canzone,
penso melodie di tempi lontani,
melodie che suscitano emozioni
e rendono l’oggi bello come ieri.

Canto per dar lode a Dio
che mi avvolge tra tante note e parole,
parole che non hanno più senso
se non quello di rallegrare il cuore.
Scrivo perché la musica di ieri
e le parole di oggi potranno
alleviare le pene del domani.

Scrivo per te
che sei distratto dalle cento cose da fare.
Canto e scrivo per ringraziare.
Canto “Fratelli d’Italia” e “L’Italia del sole
terra d’incanto e di bellezze rare”.
Canto l’amore e canti patriottici
ninne nanne e inni religiosi.

Canto la vita e in ogni melodia
vedo scorrere i miei cinquanta anni:
mezzo secolo di storia.
Vedo e sento il tempo che scorre via veloce.
Ma esiste il tempo?
E se fossimo già fuori dal nostro tempo?
Le note fondono ieri, oggi, domani e tutto rimane.

Rivoli, Marzo a.D.2005

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